Archive for October, 2023

Psichiatria in televisione – Eugen Galasso




“Sabato mattina, giorno 21 ottobre, RAI 1, si parlava senza alcun contraddittorio, senza alcuna critica o messa in discussione, di “malattie mentali” (sic!). Come se neppure la legge 180 fosse mai passata, come se il concetto fosse comunque dogmaticamente da accettare. Come si parla di scompenso cardiaco, di sinusite o tonsillite, di tumore di qualunque tipo, di enfisema polmonare etc, cosi’ bisognrebbe parlare, secondo i programmisti e gli esperti invitati al programma, anche di “malattia mentale”, dove sovvengono le antiche (ormai) categorie kraepeliniane, come se nel frattempo non fosse successo nulla, né Laing,  né Cooper, né lo stesso Basaglia, né Guattari né altri (Vittorino Andreoli, persino), per non dire di Thomas Szasz o Giorgio Antonucci avessero mai proposto relativizzazioni e anzi negazioni del concetto stesso, come se la psicanalisi fosse non diremo un optional ma una sorta di pseudosoluzione a problemi da risolvere solo con l’accetta della psichiatria.  Non so (anche perchè non avevo tempo di continuare a seguire la trasmissione) se ciò dipenda dalla nuova programmazione RAI dell’attuale governo Meloni o se sia un semplice “errore di comunicazione”, ma certamente qualcosa non va, se si propongono al “popolo bue” (questo è il target, da sempre, di RAI 1, a quanto e’noto) diagnosi e terapie di “vecchia scuola” per malesseri che non sono curabili con psicofarmaci o peggio….”:   Eugen Galasso

Pubblicato il 25 October, 2023
Categoria: Notizie

La congiungivite di Bergonzoni – Eugen Galasso






Decisamente anche l’attore/autore teatrale, ma anche di vari libri Alessandro Bergonzoni è decisamente contrario  alla ghettizzazione o comunque alla considerazione “altra” di chi è stato/a ingiustamente etichettato/a come “diverso(a)”, “pazzo(a)” o simili. Frequentatore di manicomi da prima della “famosa legge 180” che avrebbe abolito i manicomi, comunque le strutture chiuse, in quanto andava a trovare un amico considerato “folle”, Bergonzoni afferma invece la necessità di una “congiungivite” (non congiuntivite, che e’ un’affezione oculare), ossia la necessita’ di immedesimarsi nell’altro, di superare lo stacco tra sé e l’altro, mentre nella nostra società domina invece una “pazzia 2 o  3 o 5”, quella di governanti a cui non importa che muoiano in mare tanti migranti di un giudice che stigmatizza qualcuno come “folle” etc. Sostenendo la necessità di superare la mera empatia (“sentire con l’altra persona”) andando invece verso l’immedesimazione, Bergonzoni è sostenitore accanito della non scissione tra i problemi della persona e quelli dell'”altro” (altra), contro lo stigma che condanna qualcuno come “pazzo”, “folle” etc.  Con molti funambolismi verbali (ma e’giusto interrogarsi sul linguaggio , sul suo spesso totalmente desemantizzato) e forse conoscendo gli scritti dei grandi antipsichiatri o “non psichiatri” come Laing, Cooper, Szasz, Antonucci, anche dialogo, in una conferenza-spettacolo svoltasi il  10 ottobre, giornata della “salute mentale” insieme con Antonio Vigano’, fondatore e direttore del “Teatro della Ribalta”, dedicato a ogni forma di diversabilità,  Bergonzoni, insieme ad altri/e contribuisce a smontare il pregiudizio, duro a morire, relativo a “follia”, “pazzia” etc.. Importante che il “pubblico”, dopo aver riso alle battute del comico, rifletta.    Eugen Galasso

Pubblicato il 11 October, 2023
Categoria: Notizie

Intervista a Daniele “Come sono uscito dalla psichiatria” – 132° puntata di “Diritto fragile”

132° Puntata Il Diritto Fragile, con Daniele Chini : “Vi racconto come ho gestito il disturbo bipolare e come nel 2012 sono stato dichiarato guarito pubblicamente ed ora mi faccio normalmente la mia vita come nulla fosse accaduto senza più farmaci e senza più essere seguito da nessuno…”

Video:https://www.youtube.com/watch?v=cKfZ-_qhw3g



Pubblicato il 6 October, 2023
Categoria: Notizie

Centro di Relazioni Umane (Bologna) — Maria Rosaria d’Oronzo