Trattamento sanitario obbligatorio o coatto: dovrà decidere la Corte Coastituzionale – Eugen Galasso
Premettendo che non sono in possesso di cultura giuridica tale da giudicare in dettaglio, id est analiticamente quanto emerge dalla sentenza della Prima Sezioni Civile della Corte di Cassazione e che comunque in merito, “definitivamente”(?) si dovra’ pronunciare la Corte Costituzionale, i rilievi formulati a un TSO appaiono importanti, che si faccia appello alla dignità personale e non a uno spesso ambiguo concetto di “sicurezza”
rincuora.
Certo, in attesa della pronuncia della Corte Costituzionale, è meglio non farsi soverchie illusioni, ma che si esprimano riserve sul TSO è comunque importante e positivo, se ci si vuole muovere in una direzione diversa da quella “ufficiale”, legittimata dalla psichiatria intesa (o che molti vorrebbero intendere e far intendere) come “lex univeralis”, quando invece sappiamo che i suoi fondamenti epistemologici sono, ab ovo, ambigui e contraddittori. Volerla elevare a “legge” come si è fatto, per controbilanciare l’approvazione della Legge 180, di per sé non esente da elementi contraddittori, è un’assurdita’ palese, che decisioni come quella cui si è accennato mettono in evidenza in modo chiaro e indiscutibile. Eugen Galasso
Pubblicato il 21 September, 2024
Categoria: Notizie