PIERO COLACICCHI a proposito del premio “Antonucci”

Maria Rosaria D’Oronzo ha chiesto a Piero Colacicchi di esprimersi a proposito del suo “Premio Giorgio Antonucci”:


“Vorrei dire che il lavoro che faccio è legato al lavoro che fanno gli altri nell’associazione “OsservAzione“, che sono tutte persone di alto livello e qualificate e quindi il loro lavoro si riflette anche su di me. Lavoriamo insieme, come un unico corpo. Questo premio mi sembra una cosa molto bella.”




Inoltre VIDEO intervista a Piero Colacicchi: “Psichiatria e razzismo

Pubblicato il 11 November, 2008
Categoria: Notizie, Video

Psicofarmaci ai Bambini- regione Emilia Romagna

Mentre a livello nazionale si stanno studiando provvedimenti per proteggere i bambini dagli psicofarmaci, la regione Emilia Romagna si rifiuta di farlo. (Centro di Relazioni Umane di Bologna)

www.giulemanidaibambini.org

COMUNICATO STAMPA DEL 11/11/08

Psicofarmaci ai bambini, arriva in Aula il Progetto di Legge dell’Emilia-Romagna, dopo il parere negativo della Commissione Sanità. Poma (Giù le Mani dai Bambini): “non l’hanno neppure letto, la speranza è che ritorni in Commissione per un esame più attento”. On. Bocciardo (PdL), relatrice del progetto di legge nazionale: “mentre procede l’iter nazionale – sul quale c’è un’intesa bipartisan – ben venga anche un’iniziativa legislativa dell’Emilia-Romagna, come già hanno fatto Piemonte e Trentino e sta per fare la Lombardia”. On. De Angelis (PdL), firmatario della legge nazionale: “è sconcertante quanto è successo a Bologna, i colleghi del PD nazionale sono invece molto sensibili al tema. Non comprendo quali logiche abbiano portato il PD locale a scelte distoniche rispetto alla linea nazionale”. Cancrini (Comunisti Italiani): Ho attivamente partecipato nella scorsa legislatura, come Parlamentare dei Comunisti Italiani, alla redazione della legge nazionale. Ben vengano – nell’attesa – normative regionali, quello del diritto alla salute dei bambini è un argomento molto importante”. Nonnis (psichiatra, PD): “fate gli adulti, e occupatevi dei bambini con saggezza” Leggi l’articolo completo »

Pubblicato il 11 November, 2008
Categoria: Notizie

NO a tutte le forme di coercizione in psichiatria- dr. d’Angelo Fernando Antonio (Tonino)

IL MANICOMIO NON E’ UN EDIFICIO, IL MANICOMIO E’ UN CRITERIO. IL CRITERIO E’ QUESTO: CHE IL MEDICO POSSA, SULLA BASE DI UN GIUDIZIO SUL PENSIERO DI UNA PERSONA, PRENDERLA CON LA FORZA, PORTARLA DA QUALCHE PARTE E IMPORLE DEI TRATTAMENTI. QUESTO E’ IL MANICOMIO. NON CI SARA’ PIU’ IL MANICOMIO QUANDO OGNUNO POTRA’ ANDARE DAL MEDICO QUANDO VUOLE, SE VUOLE, E FARE SU CONSIGLIO DEL MEDICO QUELLO CHE GLI PARE. (G.Antonucci)

Bisogna esprimere un fermo e deciso ”NO” a tutte le forme di coercizione in psichiatria (auspicando e lottando per una modifica della normativa anche in tale direzione).
A rinforzare tale convinzione riporto le parole, attualissime, di Maccacaro, tratte dal suo intervento che si puo’ leggere nell’Allegato ”1976 Bologna…” stralcio da pag. 238 del libro ”Attualita’ del pensiero e dell’opera di G.A. Maccacaro”:

”…e’ la crisi di questa medicina contemporanea che, di giorno in giorno, si fa sempre piu assistenzialmente inefficace e socialmente repressiva.”

L’inefficacia dell’assistenza e’ dimostrata da: Leggi l’articolo completo »

Pubblicato il 4 November, 2008
Categoria: Testi

CHIARA GAZZOLA – Divieto d’infanzia. Psichiatria, controllo, profitto- Ed. BSF

Il comportamento dei bambini non sempre soddisfa le aspettative della comunità adulta. Dei disagi infantili si preoccupa sempre meno la pedagogia e sempre di più la psichiatria e la genetica. La diagnosi ADHD (sindrome da deficit dell’attenzione e iperattività) rappresenta l’esempio più eclatante. Le cure chimiche previste (come il Ritalin) interferiscono nella crescita a livello neurologico, la diagnosi considera il soggetto malato a causa di un comportamento “non idoneo” a una società sempre più omologata e omologante. Se si ritiene che l’ambito sociale e relazionale, nel quale un bambino cresce, sia poco importante e si incasella come patologia ogni comportamento che non rispecchia i canoni di presuntuosi obiettivi formativi, la soluzione verrà demandata ad esperti che si avvalgono di cure farmacologiche invasive. Così si distrugge l’infanzia, la fantasia, la libera espressività; su tutto ciò cala un sipario di silenzio che va rialzato.

Pubblicato il 4 November, 2008
Categoria: Libri

PSICOCOSA?PSICOCOME?…PSICHI?- Il NUOVO LIBRO di LUPO ALBERTO

A due anni dalla sua nascita, la campagna “Perchè NON Accada” presenta la nuova creazione culturale del 2008:

Dalla penna del mitico Silver, autore di Lupo Alberto, ecco un libro divertente per conoscere, ridere..e riflettere!

Pubblicato il 4 November, 2008
Categoria: Notizie

Mp Cinque





L’autrice ha lavorato su vere foto d’archivio




L’autrice delle immagini sta lavorando su un libro su gli abusi psichiatrici




Leggi l’articolo completo »

Pubblicato il 31 October, 2008
Categoria: Immagini

ASSEGNAZIONE DEL PREMIO “GIORGIO ANTONUCCI”

Il premioGiorgio Antonucci” sarà conferito a Piero Colacicchi

per il suo impegno, di alta qualità, nella lotta a favore degli immigrati.

PREMIAZIONE DEI SOSTENITORI E DEI VOLONTARI

29 novembre 2008, ore 19,00

Cascina San Carlo strada provinciale 121 km 8.5
Vidalengo 24043 CARAVAGGIO (bg)
http://www.cascinasancarlo.it/ …

Pubblicato il 29 October, 2008
Categoria: Eventi, Notizie

GIORGIO ANTONUCCI
Diario dal manicomio.Ricordi e pensieri.
ed. Spirali

Maria Rosaria D’Oronzo

 Giorgio Antonucci  \“In questo diario si vedono sia esperienze mie personali sia espeienze di internati perchè le une e le altre concorrono a formare il tessuto di un’unica vicenda” pag 193.

Nel “Diario dal manicomio” l’autore Giorgio Antonucci, attraverso il racconto della vita degli internati nel manicomio di Imola, espone le sue teorie e la sua pratica per la liberazione dalla prospettiva manicomiale a favore della libera convivenza comune: “Io dovevo affrontare da solo e controcorrente il compito difficile di ricostruire la personalità delle internate con lunghi anni di reclusione, implicando in modo nuovo e diverso lo stesso personale dell’istituto, abituato alla diffidenza, alle prepotenze e a rapporti reciproci di prevaricazioni” (pag30). L’autore fa testimonianza della propria tenacia nella convinzione del rispetto e del dialogo: “Passavo molte ore a discutere con il personale, di notte e di giorno, con il proposito di costruire una cultura differente, ed era importante che mi trovassi insieme a loro sul lavoro per affrontare i problemi concreti ogni qualvolta si presentavano… La mia continua partecipazione alla vita di reparto cambiava tutte le abitudini…Anche a Gorizia con Basaglia io ero il medico che viveva di più insieme agli internati” (pag 44). Leggi l’articolo completo »

Pubblicato il 29 October, 2008
Categoria: Libri

IL SIGNIFICATO DELLA LEGGE 180

INTERVISTA A GIORGIO ANTONUCCI

 

a cura di  Raffaele Cascone

 

venerdì 27 giugno 2008

 

Pubblicato il 29 October, 2008
Categoria: Audio

A CHI SERVE L’ELETTROSHOCK? di Giorgio Antonucci

22 ottobre 2008 | 14:01

 

Da questa settimana, sabatoseraonline ha un nuovo editorialista: Giorgio Antonucci

Secondo certi psichiatri, l’elettroshock sarebbe un’efficace cura contro la depressione e il disturbo bipolare. Prima di passare a spiegare come l’elettroshock non possa essere considerata una terapia medica, serve sottolineare una questione fondamentale: il trattamento elettroconvulsivante, meglio noto come elettroshock, è nato e si è sviluppato sulla costrizione e non sulla scelta volontaria del paziente.
Inventato negli anni trenta da Ugo Cerletti è il perfezionamento del trattamento a cui venivano sottoposti i maiali prima della loro uccisione nei mattatoi. Serviva per tranquillizzarli. Leggi l’articolo completo »

Pubblicato il 23 October, 2008
Categoria: Testi

Centro di Relazioni Umane (Bologna) — Maria Rosaria d’Oronzo