NO a tutte le forme di coercizione in psichiatria- dr. d’Angelo Fernando Antonio (Tonino)

IL MANICOMIO NON E’ UN EDIFICIO, IL MANICOMIO E’ UN CRITERIO. IL CRITERIO E’ QUESTO: CHE IL MEDICO POSSA, SULLA BASE DI UN GIUDIZIO SUL PENSIERO DI UNA PERSONA, PRENDERLA CON LA FORZA, PORTARLA DA QUALCHE PARTE E IMPORLE DEI TRATTAMENTI. QUESTO E’ IL MANICOMIO. NON CI SARA’ PIU’ IL MANICOMIO QUANDO OGNUNO POTRA’ ANDARE DAL MEDICO QUANDO VUOLE, SE VUOLE, E FARE SU CONSIGLIO DEL MEDICO QUELLO CHE GLI PARE. (G.Antonucci)

Bisogna esprimere un fermo e deciso ”NO” a tutte le forme di coercizione in psichiatria (auspicando e lottando per una modifica della normativa anche in tale direzione).
A rinforzare tale convinzione riporto le parole, attualissime, di Maccacaro, tratte dal suo intervento che si puo’ leggere nell’Allegato ”1976 Bologna…” stralcio da pag. 238 del libro ”Attualita’ del pensiero e dell’opera di G.A. Maccacaro”:

”…e’ la crisi di questa medicina contemporanea che, di giorno in giorno, si fa sempre piu assistenzialmente inefficace e socialmente repressiva.”

L’inefficacia dell’assistenza e’ dimostrata da: Leggi l’articolo completo »

Pubblicato il 4 November, 2008
Categoria: Testi

Centro di Relazioni Umane (Bologna) — Maria Rosaria d’Oronzo