Ritratti dal Senegal- Massimo Golfieri
http://vimeo.com/24120995
Massimo Golfieri
da Dakar alla Bassa Casamance…
“L’Africa non ha bisogno di sostegno progettuale o di ingerenze umanitarie che prolunghino la sua agonia, permettendole esclusivamente di sopravvivere. Per aiutare l’Africa non è necessario essere animati da un sentimento altruistico che spinge a dare incondizionatamente, ma sempre con il rischio di affermare la nostra pretesa superiorità. Si tratta piuttosto di portare avanti un’azione di sensibilizzazione al Nord che ci permetta di cambiare i nostri modelli di vita, le cui ricadute al Sud sono devastanti. Solo autolimitando le nostre società opulente e riorientando radicalmente i nostri stili di vita in Europa, possiamo sostenere l’Africa. Invece di esportare il nostro immaginario materialistico economicistico e tecnicistico, occorre cominciare a decolonizzarlo, elaborando nuovi parametri di ricchezza e riconoscendo le altre priorità dell’umano. Per questo l’Africa non ha bisogno della nostra sollecitudine interessata ma piuttosto di fiducia, di dignità e di riconoscimento. D’altronde, se si vuole aiutare qualcuno bisogna cominciare con l’avere qualcosa da chiedergli e non solo qualcosa da offrirgli. Solo chiedendo all’Africa di aiutarci a risolvere i nostri problemi dimostriamo di riconoscerla davvero come partner.”
(tratto da un testo di Sergio Pasini)