Archivio della Categoria: ‘Video’

Reparto 14 – VIDEO-INTERVISTA a Giorgio Antonucci –


Di Valentina Giovanardi, Valentina Neri, Antonietta Dicorato

Video : REPARTO 14

Pubblicato il 28 September, 2012
Categoria: Video

“Sottovuoto” di e con Alice Banfi: VIDEO


Dibattito con Alice Banfi, autrice di “Sottovuoto: romanzo psichiatrico”, e Piero Colacicchi, Maria D’Oronzo, Eugen Galasso.

VIDEO

Alice Banfi



Alice Banfi con Maria D’oronzo



Alice Banfi con Piero Colacicchi



Alice Banfi con Eugen Galasso



Pubblicato il 11 July, 2012
Categoria: Video

Festival dell’anima – Maria D’Oronzo e Antoine Fratini – Video


Festival dell’Anima: Il cuore e la mente

www.psicofestival.org

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Pubblicato il 2 June, 2012
Categoria: Video

L’approccio no-psichiatrico – Giorgio Antonucci – VIDEO

Giorgio Antonucci – L’approccio no-psichiatrico –


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Pubblicato il 1 June, 2012
Categoria: Video

Conferenza: “Socialismo e storia della psichiatria” – di Eugen Galasso





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Ripresa stagione circolo antipsichiatrico libertario – Eugen Galasso

Articolo su Umanità Nova, marzo 2012

Lunedì 12 marzo, presso lo HUB di Bologna, con un incontro dal titolo “Socialismo e storia della psichiatria”, il Centro di relazioni umane-Circolo antipsichiatrico libertario ha ripreso le conferenze e le iniziative dell’anno . Con gli interventi della dottoressa Maria Rosaria d’Oronzo, responsabile del “Centro” e di chi scrive, si è evidenziato come il pensiero ma anche il movimento socialista, compresa ovviamente la componente anarchica e libertaria, abbia dato un peso limitato alla problematica della sofferenza (che gli psichiatri denominano in modi diversi, con un’insopportabile voglia nosografica, ossia di descrizione -“paziente schizofrenico”, “disturbo bipolare”, “paziente paranoico” etc., procedendo poi alle terapie imposte, purtroppo), dando invece la priorità alle problematiche economiche. Ciò anche con accuse “para-psichiatriche” di Marx ed Engels contro Lassalle e Bakunin, per es., già all’interno della Prima Internazionale; ciò per non dire che cosa fece poi, negli anni Trenta del 1900,  il comunismo stalinista contro anarchici e “socialfascisti” (i socialisti di diversa “osservanza” venivano tout court denominati come tali), dove, per esemplificare ulteriormente, Camillo Berneri , prima di essere ucciso, fu calunniato, diffamato, minacciato e definito nei modi più atroci: proprio Berneri, peraltro, che aveva saputo applicare le intuizioni più geniali della psicoanalisi di Freud. Colpa in primo luogo, si potrà dire senza problemi, certo di una psichiatria incartapecorita, già pronta a “sorvegliare e punire”, in particolare dopo la diffusione, in epoca ottocentesca, di “reazione”, di strutture manicomiali recludenti, quali pure “istituzioni totali”.  Eppure Charles Fourier, che pure Proudhon considerava “un fou” (un folle), grande “socialista utopista”, in realtà libertario coerente, si era reso conto che la disarmonia tra Uomo e Natura era dipendente , quasi sempre, dalla miseria e dalla fame conseguente. Allo stesso modo, poi, Fourier spiegava che ogni passione, anche quella, per esempio delle pratiche amorose e sessuali che il cattolicesimo chiama “perversioni” perché non rispondenti a “finalità procreative”, ha ragione d’essere e di essere praticata. Pierre-Joseph Proudhon, in questo, era “bloccato” dal suo moralismo che sostanzialmente non contempla il ruolo della donna. “Quandoque Proudhonus dormitat” (talora anche Proudhon dormicchia), potremmo aggiungere. Oggi le tematiche libertarie danno il giusto rilievo alla lotta antipsichiatrica, anzi la promuovono in pieno, ma è certo che i secoli precedenti erano segnati da altre priorità e scelte di priorità.  A maggio il “Circolo” propone altro, ma la comunicazione relativa a date e luogo d’incontro verrà comunicata in tempo.

Eugen Galasso

Pubblicato il 9 March, 2012
Categoria: Testi, Video

INTERVIEW GIORGIO ANTONUCCI – SAVERIO TOMMASI


Saverio Tommasi interviews Giorgio Antonucci about psychiatry, translated and subtidled by:
www.ilcappellaiomatto.org


Pubblicato il 25 February, 2012
Categoria: Testi, Video

VIDEO – S.P.Q.R. sono “pazzi” questi romantici? Ovviamente no!

D’Oronzo, Galasso – S.P.Q.R. – Conferenza

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Pubblicato il 5 December, 2011
Categoria: Video

Giorgio Antonucci – Video – Svelando e Rivelando



Intervista del medico e poeta Giorgio Antonucci con un’inedita lettura di una sua poesia.



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Pubblicato il 24 August, 2011
Categoria: Video

“Crimini di pace” – Festival sociale delle culture antifasciste – Eugen Galasso


Video intervento dott Vito Totire

Nell’ambito della settimana antifascista bolognese, già “Festival delle culture antifasciste” anche il Centro di relazioni umane – Gruppo antipsichiatrico libertario ha dato un contributo notevole. In questo ambito, come Centro di relazioni umane – Gruppo antipsichiatrico libertario mercoledì 29 sono intervenuti, direttamente  il dott. Vito Totire, significativo ed emblematico esponente dell’antifascismo del 1977 a Bologna e legato alla componente più aperta di Medicina democratica, la dott. Maria Rosaria D’Oronzo, del Centro di relazioni umane e chi scrive, sempre a nome del Centro, ma in videoconferenza c’era anche il compagno dott. Giorgio Antonucci, storico protagonista dell’antipsichiatria, continua con grande forza e incisivamente a portare avanti la battaglia contro la negazione della libertà, quindi per l’affermazione delle libertà sostanziali. Parlando di OPG (Ospedali psichiatrici giudiziari), il dott.Totire, in un intervento appassionato, dove ha rilevato come l’iniziativa di Marco Pannella per le carceri possa essere utile ma comunque limitata, ha portato esempi degli anni di Imola (un paziente curato con l’immissione di sangue infetto, anzi decisamente contagiato da vaiolo, per creare un shock apparentabile, pur nella diversità, all’elettroshock-sic) ma anche dell’oggi dove un suo collega medico è arrivato alla condizione da TSO (Trattamento sanitario obbligatorio), per non dire della situazione degli agenti di custodia,  dove il tasso suicidiario ma in genere la tendenza violenta è fortissima, a dimostrazione di una realtà socio-culturale violenta che  tale sistema riproduce. Né ha mancato, Totire, di sottolineare come i CIE (Centri di Identificazione ed Espulsione) rispondano, mutatis mutandis, alla stessa logica degli OPG. Egualmente importante, come ovvio, l’intervento di Giorgio Antonucci, che ha raccontato le sue esperienze con i “manicomi criminali” (ma guai a chiamarli così, non è politically correct!), con la difficoltà di intervenire vedendo e sentendo i detenuti, con una pericolosa confluenza (spesso anche contraddittoria, peraltro) tra potere medico-psichiatrico da un lato e potere giudiziario dall’altro.  Da sottolineare che  Antonucci parlava in videoconferenza, su una linea decisamente disturbata, per cui il suo intervento, giustamente molto applaudito, ha segnato una performance quasi “stoica”. Maria D’Oronzo ha ricordato il diritto alla libertà di cura (che implica anche quello di rifiutare le cure eventualmente proposte, anzi surrettiziamente imposte: TSO ed elettroshock sono solo gli esempi più emblematicamente rilevanti, la “punta dell’iceberg”, ma non tolgono che ci siano altre procedure, considerate più “soft”, come l’uso/abuso di psicofarmaci e non solo), diritto peraltro sancito dalla Costituzione, quasi mai citata in questa chiave, pur se si tratta della fonte primaria del diritto, chi scrive si è richiamato al fatto che ogni fascismo (nero ma anche rosso, dove naturalmente l’analisi dei fascismi rossi dev’essere più accurata, ma rimane il valore ineliminabile delle ricerche di Wilhelm Reich, Erich Fromm, Bruno Rizzi) “sorveglia e punisce” (per usare i due lemmi – chiave di Foucault) con carcere ma anche manicomio, eventualmente anche OPG, appunto. Dopo gli interventi “canonici”, attivissima la partecipazione dei compagni, con domande, proposte e con la costituzione di  un comitato incaricato di organizzare lotte concrete contro gli OPG (proposta Totire).  In una situazione politica oggettiva nella quale degli ideali della Resistenza e dell’Antifascismo si sta facendo strame, con una cattiva applicazione della teoria del “caos dei segni”, per cui fascismo e antifascismo si equivarrebbero, destra e sinistra sarebbero sostanzialmente uguali, partire dai problemi concreti, dalle soluzioni possibili, non dalla “nebbia ideologica” appare particolarmente opportuno per rimediare a quanto si sta muovendo nella direzione indicata.   Del resto l’intero programma di questa settimana di “Fest  Festival Antifa” si è mossa così, parlando di problemi, di questioni che, volenti e/o nolenti, coinvolgono ogni cittadino/a, non di fumisterie ideologiche, estranee se non incomprensibili ai più.


Eugen Galasso

Pubblicato il 5 July, 2011
Categoria: Notizie, Video

Giorgio Antonucci – Nè psichiatria nè antipsichiatria – Videoconferenza


“Parliamo delle persone – dice Giorgio Antonucci, in videoconferenza – non di psichiatria o antipsichiatria”. Partecipa : Eugen Galasso e Maria D’Oronzo


VIDEO I PARTE

VIDEO II PARTE

Pubblicato il 24 June, 2011
Categoria: Testi, Video

Centro di Relazioni Umane (Bologna) — Maria Rosaria d’Oronzo